Sante e regine ma anche artiste ,le donne nella storia.
Ma , mentre le prime hanno raggiunto la fama per motivi legati per lo più alla storia ,per le artiste il percorso per la notorietà è stato molto più complesso .
In un mondo prettamente maschilista ,almeno nel passato, la donna ha dovuto combattere la disparità e la differenza di genere ed abbattere i tanti pregiudizi che vedevano la donna sottomessa
Dobbiamo molto alle grandi del passato che hanno saputo affermare il loro talento con fatica e spesso col sacrificio personale.
Donne coma Artemisia Gentileschi e Frida Kalo hanno dimostrato che la donna può non essere solo modella o musa ma può anche essere artista , apprezzata e non solo nel mondo dell’arte.
Vorrei ricordare, molto più in là nel tempo, la grande Ipazia che nella Grecia antica ha affrontato un mondo in cui la donna non aveva neanche il diritto di esprimersi apertamente.
Matematica ed astronoma ma, soprattutto prima donna filosofa che la storia ricordi, finirà la sua vita uccisa brutalmente per strada.
Oggi a distanza di secoli la ricordiamo come un simbolo per tutte le donne che per l ‘ arte e la libertà hanno combattuto ed ancora combattono soprattutto in alcuni paesi.
Nel nostro tempo possiamo annoverare tante artiste come : Dacia Maraini, Sibilla Aleramo Alda Merini , Maria Luisa Spaziani ,per fare alcuni nomi.
Ognuna di loro ci ha insegnato che la donna nell’arte ha saputo conquistare con fatica un suo spazio ed è, grazie a loro che noi oggi possiamo esprimerci e soprattutto dimostrare che il più delle volte la sensibilità, l’altruismo , l’ amore e l ‘ intelligenza che le donne mettono in tutto ciò che fanno è vincente nel mondo dell’arte anche più del perfezionismo maschile. Amalia Viti
