Ogni tanto ci accorgiamo che guardarsi indietro è più facile. La routine quotidiana ci porta sempre ad andare di corsa: famiglia, lavoro, una maratona continua. Poi arriva la sera, si spengono le luci, e inizia il nostro piccolo viaggio. Ci appaiono tante cose: quella risposta mai data, che in quel momento non c’era verso di tirarla fuori, il famoso treno che passava, ma che in quel momento non eravamo pronti, o consci a salire. Già, vi siete mai fermati a riflettere, che forse quel famoso convoglio in realtà non fosse il vostro? Ma che in realtà era solo un semplice finestra ? Tendiamo sempre a focalizzarci sul se avessi, se fossi, e mai su: posso, sono. Perché in realtà queste due paroline nascondono la pigrizia, la sfortuna o più semplicemente la mancanza di forza di volontà. Smettiamo di pensare di aver perso qualcosa, perché tanto nulla é per caso. Perché il destino comunque sa sempre dove trovarci…
